Quand’è il funerale della Portata Organica su Facebook?

Anche se i social media sono ormai sovraffollati di contenuti e comunicare oggi significa pagare, non è il caso di disperarsi, perchè sopratutto facebookresta uno strumento di marketing efficace

 

 


Portata organica Facebook, idrante

Sì, ma cos’è l’organic reach? E l’engagement? C’è qualcuno che parla italiano qui?

Dunque iniziamo con il chiarire i termini più importanti:

Reach/Portata:  quante persone vedono il tuo post

Organic reach/Portata organica: è il numero di persone che raggiungi naturalmente postando, ma senza pagare

Engagement:  quante persone interagiscono col post e con la pagina

Tasso di interazione:  è il rapporto tra persone che interagiscono con il tuo post ed il numero di persone a cui piace la tua pagina.

Da anni si parla di morte della portata organica, ed effettivamente le cose stanno peggiorando, ci sono delle spiegazioni per questo fenomeno e c’è anche chi si salva (puntando tutto sulla qualità dei post).

Tutto farebbe pensare ad un piano malefico, prima ci hanno dato una pagina business gratis, ed ora che non ne possiamo più fare a meno ci vediamo costretti a pagare per comunicare con i nostri fan?  A tanti questo non piace ma le cose non sono così semplici come appaiono.

 

 


Portata organica facebook flipflops

Infatti non è semplice. Il Sig. Zuckerberg ha creato e gestisce un’azienda a scopo di lucro anche se la “mission” di facebook parla di collegare persone, amici e famiglie.  Quest’azienda ha avuto un successo fulminante e la quantità dei contenuti caricati ogni giorno è mostruosa.  Il risultato è che se non ci fosse un “filtro” che decide cosa vediamo, la nostra “timeline” ospiterebbe alcune migliaia di contenuti al giorno, troppi.

Il potere quindi è passato nelle mani di un discusso algoritmo che stabilisce cosa e quanto vedono gli utenti, secondo un meccanismo alquanto ragionevole, che premia la qualità dei contenuti a scapito della quantità.

Ora le buone notizie:

  • la pubblicità facebook è economicissima se paragonata agli altri media.
  • la quantità e la qualità dei dati che ti fornisce FB è altissima, impara ad analizzarli ed il mondo sarà tuo.
  • facebook ADS è il test perfetto per partire con un piccolo budget. I dati che si estrapolano dal marketing di Facebook possono essere usati su altri canali.

Passiamo all’azione!  Cosa fare per migliorare le cose?

E’ fondamentale mantenere una presenza attiva sui social media, quindi non basta sparare quattro foto di prodotti in un’ora e poi ignorare la propria pagina per giorni, purtroppo questo è il comportamento più diffuso ed il più penalizzante.

Fai così:

  1. –  Non guardare solo ai numeri. Le chiamano “vanity metrics”, tanti like è un buon segno ma non è il solo, meglio una visione globale, spacchetta l’audience per età, sesso, etc.
  2. –  Dai un motivo ai tuoi fan per tornare sulla tua pagina e leggere i tuoi post.  Scova il tuo valore migliore, qualcosa che manca ai tuoi competitors e punta su quello.
  3. –  Interagisci coi fan, falli sentire parte di una community.
  4. –  Rispondi sempre alle domande ed ai commenti, non ignorare nessuno e fallo col cuore, non come un risponditore automatico. Come nella vita, presta attenzione alle persone e sarai ricambiato.
  5. –  Crea competizioni e fai domande, magari sarà dura all’inizio, ma spesso funziona. A volte anche lanciare dei piccoli sondaggi può servire a raggiungere l’obiettivo dell’engagement. Alle persone piace che gli si chieda un’opinione, approfittane poi però accetta i loro consigli.
  6. –  Usa bene le immagini. Facebook è molto veloce e “visual” quindi scegli con attenzione le foto.
  7. –  Prova con i video. Se la tua attività è compatibile, usa i brevi video per catturare più interesse, è la cosa che va più forte al momento.
  8. –  Studia le altre pagine. Ispirati (ma non copiare) ai grandi marchi. Come fanno ad avere quei numeri? Cerca le ragioni invece di fermarti a pensare che sono troppo lontani da te.
  9. –  Usa lo strumento facebook insight. E’ una potenza, ti dice tantissimo sui comportamenti dei fan.
  10. –  Tieni d’occhio i competitors. Sempre in insight trovi uno strumento per monitorare  i migliori post delle pagine che vuoi “controllare”. Fallo, loro lo stanno già facendo con la tua..

 

Quindi non pretendere che i social funzionino da soli, investi tempo per capire chi sono i tuoi fan e approfitta di questa grande opportunità che prima non c’era! Facebook può essere il tuo braccio destro in azienda, prenditene cura e vedrai grossi risultati.

 

Siamo stati fortunati, molte aziende ci mettono anni per affermare il loro prodotto, noi ci abbiamo messo pochissimo, è esploso per suo conto.
Mark Zuckerberg

Se voi foste gli inventori di Facebook, avreste inventato Facebook

tratto dal film “the social network”